Metaverso: nuova sfida per la privacy?

Article Image

Nel mondo digitale, si sa, i cambiamenti sono rapidi e spesso repentini. Ne è consapevole anche chi si occupa di privacy, ambito che, consapevolmente o inconsapevolmente, viene sovente snobbato o comunque poco considerato da chi crea programmi, app, soluzioni digitali e quant’altro.
In questo articolo Gigio Rancilio, giornalista e social media manager di Avvenire, ci porta alla scoperta del Metaverso, cioè un mondo virtuale in cui fare interagire con sempre più efficacia le persone. Tipo Second Life per intenderci, ma sempre più sofisticato.
L’avvento di un’internet dove virtuale e reale saranno sempre più collegati non è ormai più un’ipotesi, ma una certezza. In pratica non è questione di “se”, ma di “quando”. Ovviamente questo porta con sé tutta una serie di domande di carattere tecnico, sociale, filosofico, esistenziale, giuridico anche. Ma a come si posizionerà l’argomento “privacy” in questo mondo, qualcuno ci sta pensando? Se, ad esempio, come citato nell’articolo, le chiamate Zoom diventeranno tridimensionali e ci sembrerà di essere nel salotto di casa dell’interlocutore, quali nuovi dati potrebbero essere trattati per realizzare questo? Con quali garanzie? Quali le implicazioni per Titolare e Interessato?
Un nuovo campo di azione e una nuova sfida che potrebbero aprirsi per i referenti della privacy. L’importante è non farsi trovare impreparati.

Leggi l’articolo su:
https://lnkd.in/dJtA29xK

Altre news

MANCATA TUTELA DEL WHISTLEBLOWER: IL GARANTE SANZIONA AZIENDA OSPEDALIERA E SOCIETA’ INFORMATICA

Leggi

Pubblicato il Registro dei codici di condotta

Leggi

Il Garante spagnolo sanziona un’agenzia di selezione dopo la richiesta di una copia della bolletta della luce

Leggi