Capita sempre nei momenti meno opportuni: il cellulare squilla e dall’altro lato una voce registrata ti chiede se vuoi cambiare operatore telefonico o fornitore di energia elettrica. Si tratta di chiamate effettuate da un software di composizione automatica che lavora su elenchi di numeri e tramite un disco registrato propone varie offerte e promozioni. Presto, però, di queste chiamate moleste dei call center resterà solo un lontano ricordo; sarà possibile iscrivere il proprio numero di cellulare nel registro delle opposizioni.

La novità, contenuta nel testo del d.l. 139/2015 Capienze, da poco convertito in legge, coinvolge due diversi fronti:

·       verrà rafforzato l’argine creato dal registro delle opposizioni costruito solo a difesa delle chiamate fatte da un operatore poiché saranno limitate anche quelle automatizzate,

·        verrà ampliato il perimetro di azione del registro delle opposizioni anche ai cellulari.

Se finora era possibile iscrivere al registro soltanto il numero di telefono fisso contenuto negli elenchi pubblici, ora anche il proprio numero di cellulare potrà essere protetto dalle indesiderate chiamate promozionali. Inoltre,  con l’iscrizione nel registro, tutti i consensi pregressi a ricevere telefonate effettuate da software saranno cancellati. È importante sottolineare che l’utente è tenuto ad esprimere il proprio consenso per le chiamate generate da software, vale infatti la regola opt-in,  diversamente per quelle effettuate da un operatore reale vale la regola opt-out.

Dunque, il consenso espresso per ricevere una telefonata diventerà preventivo anche per quanto riguarda le voci registrate che chiedono all’utente la possibilità di comunicargli un’iniziativa promozionale.

Fonte: https://www.federprivacy.org/strumenti/accesso-ristretto/telemarketing-selvaggio-stop-agli-squilli-molesti-anche-automatizzati